Ripartiamo equamente diritti e compensi
Tale compenso, che viene regolarmente pagato alla SIAE da parte di quegli operatori che commercializzano sul mercato italiano memorie ed altri dispositivi tecnologici atti a contenere musica e video, spetta ai Produttori di Fonogrammi ed agli Artisti Interpreti ed Esecutori nella misura di quanta musica producono e mettono sul mercato.
Diritti connessi
Evolution amministra, raccoglie e ripartisce i diritti connessi riconosciuti dalla legge 633/1941 e successive modificazioni.
Si tratta dei diritti al compenso per l’utilizzazione dell’opera musicale registrata, su supporto fisico o digitale, da parte di radio, tv e pubblici esercizi.
Attività nel mercato libero del diritto connesso
Evolution segue l’attività di raccolta di informazioni e di elaborazione dati nel mercato fonovideografico e intrattenimento domestico, anche con il supporto di terzi fornitori. Siede ai Tavoli di lavoro permanenti al fine di tutelare i propri Mandanti e di promuovere la ripartizione dei compensi derivanti dalla attività videofonografica in modo equo e solidale e si adopera per la realizzazione di panel ed eventi con lo scopo di promuovere l’attività e la tutela dei diritti.
La gestione dei tuoi diritti
Con Evolution avrai la possibilità di avere un dialogo continuo per conoscere i compensi maturati a tuo favore a seguito della pubblicazione dei tuoi repertori in Italia e nel resto del mondo. Tutto questo anche grazie ad un portale regolarmente aggiornato che adotta una sicura e semplice tecnologia informatica in grado di tenerti costantemente aggiornato sui compensi a te spettanti.
Regole semplici e facili procedure
Entra in Evolution, semplificati la vita
Evolution vuol dire certezza, trasparenza e semplicità.
Una garanzia per te di tutela dei tuoi repertori, un modo sicuro per incassare quanto ti spetta.
Con zero costi di iscrizione è la migliore soluzione sul mercato: infatti la commissione che dovrai corrispondere per il servizio a te reso è il più basso in assoluto e va da un minimo del 3% ad un massimo del 5% per quanto concerne il diritto di copia privata; va invece da un minimo del 3% ad un massimo dell’11% per quanto concerne tutti gli altri diritti connessi.